Marini, Unificato, Vaccari: tante novità editoriali al Veronafil

Torna Veronafil, la grande fiera del collezionismo giunta alla 111a edizione in programma nei padiglioni della Fiera del capoluogo veneto da venerdì 28 a domenica 30 novembre.

Filatelia e Storia Postale la fanno come sempre da padrone: sono decine e decine gli operatori commerciali italiani e stranieri che occuperanno buona parte degli oltre 11.000 metri quadrati a disposizione.
Ma... non solo francobolli. Largo anche a tutte le altre forme di collezionismo, dalla numismatica alle cartoline, dalle telecarte alle stampe e libri antichi, passando per il piccolo antiquariato e l'hobbistica in generale.

Senz'altro un grande evento commerciale a livello europeo, il secondo per questo 2008 dopo l'edizione dello scorso maggio. Anche se Veronafil resta innanzitutto lo spazio per un grande rendez-vous di collezionisti provenienti da tutt'Italia.

Per questo motivo tre dei marchi filatelici più noti, Unificato, Marini e Vaccari hanno pensato bene di utilizzare questo formidabile appuntamento commerciale di fine anno (il più rilevante in Italia dopo Romafil e soprattutto dopo che la Fiera Internazionale di Riccione è andata a farsi benedire) per presentare le loro ultime novità. Novità in campo editoriale, s'intende.

L'Unificato porterà a Verona una vera e propria "squadra": ben dieci sono, infatti, i volumi freschi di stampa dell'editrice milanese CIF. A cominciare dai 5 cataloghi 2009 dedicati ai Francobolli d'Europa (con la grande novità dell'inserimento dei dentelli della Repubblica Democratica Tedesca, capitolo sviluppato in collaborazione con la Michel, e l'aggiunta, per ciascun paese interessato, di un capitolo riservato ai francobolli emessi con vignette personalizzate) sino alla nuova edizione 2009-2011 del primo volume del catalogo "Storia Postale d'Italia", quello cioè dedicato ai servizi (pacchi, denaro e telegrafo), al quale sarà affiancata l'originale autobiografia di Emanuale Gabbini (autore anche del volume precedente) dal titolo "Filatelmia". Una panoramica approfondita di tutti gli aspetti della filatelia di ieri, oggi e domani con alcune suggestive proposte per la filatelia del futuro! Quindi tocca al rifacimento quasi totale del catalogo 2009-2011 delle "Marche da Bollo" che, tutto a colori, vede l'aggiunta della catalogazione delle marche riguardanti le ex Colonie italiane e le Occupazioni oltre che di San Marino e Vaticano. Ed, infine, due ghiotte edizioni per i collezionisti non filatelici: l'Aggiornamento delle Sorpresine 2009 (con la catalogazione per la prima volta dei personaggi dei Gormiti) e il Catalogo dei Santini 2009, il primo catalogo al mondo a trattare questo argomento. Dedicato agli appassionati delle immaginette sacre di mezza Europa, il volume è stato presentato in anteprima assoluta martedì 25 novembre, in Vaticano.

Veronafil è però vetrina d'eccezione anche per Marini, il maggior produttore europeo di album e materiale filatelico che da qualche anno ha scoperto una piacevolissima vena editoriale. Dopo i due volumetti (entrambi rigorosamente "bucherellati" per essere contenuti nei tradizionali album a 22 anelli del marchio genovese) dedicati alla filatelia e alla storia postale d'Italia e Vaticano, realizzati in collaborazione con l'Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale, la Ernesto Marini porta in fiera la terza Guida Postale dedicata alla Repubblica del Titano: "Da San Marino una lunga storia di posta, primati e francobolli" è il titolo del nuovo volume scritto da Franco Filanci nel quale viene offerto ai lettori un approfondito racconto cronologico degli avvenimenti postali sammarinesi, dall'istituzione del Postiglione nel 1607 alle più recenti problematiche dovute alla trasformazione delle poste in senso privatistico. Una storia postale largamente ignorata dai cataloghi nella falsa convinzione che si tratti di un piccolo stato che emette francobolli solo per far quadrare il bilancio statale. La nuova Guida Postale della Marini, invece, racconta una storia ben diversa a cominciare dalle preziose varietà dei soprastampati del 1892 - "dovute ai limitati mezzi della tipografia Angeli e non certo alla passione per il buon vino dello stampatore (come scrisse qualcuno) o all’intervento di Otto Bickel, un dinamico commerciante che ebbe il merito di far conoscere San Marino ai collezionisti di tutto il mondo. O come per le lunghe serie tematiche degli anni Sessanta", sino alle "prime mondiali" come la prima emissione di beneficienza o l'abbinamento francobolli-compilation in cd. Questo e tanto altro, comprese notizie inedite, sono raccontate con il solito piacevole stile di Franco Filanci, autore tra l'altro, di un'opera classica sulla filatelia sammarinese scritta insieme al grande esperto Alessandro Glaray.

Ma non finisce qui: Marini propone anche un'opera dedicata a nuovi ed inediti percorsi collezionistici. Quelli, per intenderci, proposti da Clemente Fedele nel nuovissimo volume "La lunga strada postale che conduce al francobollo", non già una trattazione di bolli e segni presenti sulle antiche corrispondenze quanto, soprattutto, una panoramica sul mondo della comunicazione epistolare, argomento vastissimo del quale Fedele è grande esperto. 25 facciate, anch'esse inseribili negli Album Marini, che propongono una varietà di argomenti, spesso arricchiti da citazioni curiose e materiale inedito (Un mondo di occasioni – Il servizio corrieri – Il servizio postale – La posta-cavalli – La postalettere – Il servizio diligenze – Il contrabbando di lettere – Bolli, sigilli e segni di posta – Segni di tassa – Segni di lettera – Le rivoluzioni della postalettere – Dalla prefilatelia alla storia postale) e utilissimi Suggerimenti bibliografici.

Novità anche in casa Vaccari. L'editore vignolese porterà, infatti, a Verona il nuovissimo numero 40 della sua rivista "Vaccari Magazine" che quest'anno festeggia i vent'anni. Un numero ed un'annata speciali per il semestrale di informazione filatelica e storico-postale distribuito solo in abbonamento, che la famiglia Vaccari festeggerà in fiera sabato 29 novembre alle ore 12 presso lo stand 1/3.
In questo numero Bruno Berti illustra i bolli muti delle legazioni delle Romagne, in periodo pontificio e di Governo Provvisorio, mentre Lorenzo Carra continua con i rapporti postali tra il Regno Lombardo Veneto e il Granducato di Toscana, e Francesco Lombardo scrive delle tariffe delle lettere spedite da Messina per Genova. Quindi Mario Mentaschi che illustra una nuova scoperta sulla liberazione del Veneto (1866), Mario Cedolini e Massimo Moritsch che scrivono sulle comunicazioni postali tra l’Italia e l’Austria 1867-1875 e Giovanni Boschetti che tratta il tema delle affrancature di raggio limitrofo durante il primo periodo del Regno d’Italia. Ancora articoli di: Fabrizio Finetti (un inedito studio sui bolli "P.D" delle poste toscane), Luigi Sirotti (che con la storia postale nella Venezia Giulia 1945-1947), Giovanni Fulcheris (storia postale della Città del Vaticano), Fabio Bonacina (sul Congresso Filatelico di giugno a Bazzano, Bologna), Emilio Simonazzi (con "Non fu esposizione, sarà Festival" ovvero anticipazioni sulla prossima "Italia 2009") ed infine Paolo Vaccari (con aggiornamenti sull’uso dei Fiscali di Lombardo Veneto al di fuori del Regno Lombardo Veneto, la falsificazione dei bolli di Massa Carrara, un bollo occasionale di Arezzo e le consuete rubriche che da 40 numeri sono parte integrante del Vaccari Magazine).

In occasione del 150° anniversario dei primi francobolli napoletani, Vaccari porta a Verona anche la monografia di Emilio Diena del 1929-1931 "I francobolli del Regno di Napoli e i due Provvisori da mezzo tornese del 1860". Naturalmente si tratta della seconda ristampa del prezioso volume già da anni andato esaurito e che grazie alla validità dei suoi contenuti e all'approfondimento dell'analisi, rimane estremamente attuale e fondamentale per coloro che desiderano dedicarsi allo studio di un interessante settore del collezionismo filatelico. Questa nuova edizione si presenta con una nuova veste grafica ed è inserita nella collana "i Ritrovati".