La notizia confermata in mattinata da Poste Italiane secondo cui l'emissione del francobollo per il Liceo ex Combi di Capodistria è stata rimandata a data da definire per un errore nella denominazione della scuola, non va proprio giù agli esuli istriani e dalmati italiani.
Questa volta a protestare è il presidente dell'ANVGD Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, On.le Lucio Toth: "L'ipotesi che dietro il rinvio possa esservi l'intento di non interferire con il semestre di presidenza dell'Unione Europea da parte della Slovenia [...] sarebbe priva di senso e di ragione", arrivando a definire "fragili" i rapporti bilaterali tra Italia e Slovenia se può addirittura bastare l'emissione di francobollo a turbarli.
Per Toth si sono, infatti, creati inutili "ingorghi diplomatici laddove l'acqua poteva tranquillamente scorrere sotto i ponti di una collaborazione indispensabile a livello europeo".
E conclude chiedendo "il ripristino della emissione, per rispetto dei connazionali esuli dalle province cedute e della coerenza delle istituzioni".
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