La vita e la carriera di Maria Callas viste attraverso rari documenti filatelici. E’ questo il filo conduttore della rassegna dal titolo "Omaggio a Maria Callas" che si inaugura il 3 luglio alle 17:00 presso il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Trieste.
L'appuntamento, organizzato da Poste Italiane con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura, dei Civici Musei di Storia e Arte di Trieste, del Civico Museo "Carlo Schmidl" e del Gruppo Musica del CIFT, è inserito nella manifestazione "Maria Callas trent’anni dopo" che verrà allestita a Palazzo Gopcevic del capoluogo giuliano.
"Una mostra tematica di storia postale consiste nello sviluppare e raccontare un tema o una storia creando un singolare intreccio tra testo e contenuto illustrati da materiale filatelico e documenti postali", precisa la curatrice del Museo Postale triestino, Chiara Simon. Nello specifico la figura della Callas è stata analizzata attraverso tre diverse collezioni filateliche: quella di Lino Venturi, con un percorso dedicato all’eccezionale soprano di origine greca; quella di Giorgio Fanan, che affronta il tema del "Grande Teatro la Fenice", uno dei "templi” della musica italiana e internazionale dove la Callas ha esordito nel 1947; e quella di Sergio Antonio Sulpizio, nella quale si affronta con francobolli e documenti la complessa figura di Giuseppe Verdi.
"Cartoline e francobolli", sottolinea la Simon, "permetteranno dunque di aggiungere un punto di vista inedito e singolare sul personaggio Callas, grande cantante ma soprattutto superba interprete di un repertorio vasto e sfaccettato".
La rassegna, visitabile dal 4 luglio e fino a tutto il 7 settembre, con orari 9:00-13:00 (LUN-SAB) e 10:00-12:00 (DOM), rimarrà aperta al pubblico (tranne il giorno di Ferragosto) presso il Museo postale di Trieste (Tel. 040/6764294, email: museopostaletrieste@posteitaliane.it) grazie all'impegno dei volontari dell’associazione Cittàviva.
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