ATTENZIONE!!! Philweb si è trasformato.
Dal 24 settembre è diventato un blog. Clicca qui e corri subito a vederlo!

Philweb.it - Home
Main Navigation
Giovedì, 28 Marzo 2024
 
Ultime notizie

Recensioni

Unificato Europa 2010: il grande catalogo internazionale

Con l'uscita in questi giorni dei primi cinque volumi dell'Unificato Europa, ai quali va aggiunto il numero 6 già pubblicato a novembre dello scorso anno, la casa editrice CIF si piazza tra i primi cinque editori filatelici a livello mondiale. E con l'aggiunta di due ulteriori volumi (quelli cioè relativi ai francobolli di Grecia - Turchia - Balcani e Russia - Urss, in programma per maggio) l'Unificato Europa raggiunge dimensioni ragguardevoli che unitamente all'autorevolezza del marchio e delle quotazioni (gli aumenti più significativi dell'edizione 2010 riguardano i francobolli precedenti al 1945), collocano quello italiano tra i grandi cataloghi mondiali.

Unificato Europa 2010: il grande catalogo internazionale

Bisogna ammetterlo: la casa editrice milanese CIF - per intenderci quella dei cataloghi Unificato - è una delle più attive ed innovative. E non solo in Italia. Basta guardare all'ultima sfornata di volumi: durante la Milanofil di marzo, hanno visto la luce le nuove edizioni del Catalogo Europa, che in 5 volumi catalogano e repertoriano tutti i francobolli emessi dai paesi del vecchio continente.

Tutti prezzati 29,00€, i cinque cataloghi raccontano a colori i francobolli emessi in ordine alfabetico da:

Vol. 1 (376 pagine) Andorra Francese e Spagnola, Austria, Belgio, Cipro, Danimarca (più le Faeroer) e Finlandia (compresa Aland)
Vol. 2 (352 pagine) Francia, Gibilterra e Gran Bretagna, Isole del Canale
Vol. 3 (244 pagine) Germania: Antichi Stati, Reich, Occupazioni, Danzica, Sarre, Berlino, DDR, Rep. Federale, Unità Tedesca
Vol. 4 (384 pagine) Groenlandia, Irlanda, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, O.N.U. e Norvegia
Vol. 5 (388 pagine) Olanda, Portogallo + Azzorre e Madera, Spagna, Svezia e Svizzera


Fin qui nulla di apparentemente nuovo se non fosse per un piccolo particolare: a precedere i volumi dall'1 al 5 usciti in questi giorni c'è stato a novembre il volume n. 6 (128 pagine a colori, 32,00€) dedicato alla filatelia della  Cecoslovacchia e dei due stati nati dalla sua scissione, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Questa strana numerazione adesso, però, trova una più che valida spiegazione: l'Unificato sta solo completando la sua evoluzione!

Proprio così: un vero e proprio cambio d'identità che entro maggio vedrà insieme tutti gli stati emittenti del vecchio continente, sia quelli occidentali (catalogati nel vecchio "Europa") sia quelli orientali (dai paesi dell'est alla Russia, alla Turchia).

Un investimento molto importante per CIF che si appresta ad entrare nella cinquina degli editori più importanti di cataloghi a livello mondiale.
Insieme ai "soliti" Michel (Germania), Stanley Gibbons (UK), Scott (USA), Yvert & Tellier (Francia), adesso i collezionisti italiani - come pure quelli europei e di tutto il mondo (dato che le nuove edizioni Unificato hanno una chiara vocazione internazionale grazie anche alla pagina "chiave di lettura e avvertenze" tradotta in inglese, francese e spagnolo) - avranno un'ulteriore possibilità di scelta: la XXVI edizione dell'Unificato Europa, che fra pochi mesi si appresta a diventare una collana di ben 8 volumi.

E si, perchè ai cinque appena usciti e al sesto edito lo scorso anno, si affiancheranno presto il n. 7 dedicato ai francobolli di Grecia, Balcani, Turchia e Cipro Turca (oltre 340 pagine a colori, 33,00€) e il n. 8 con la catalogazione integrale dei dentelli di Russia, URSS, CSI e Stati Baltici (oltre 400 pagine a colori, 36,00€). Volumi che nelle precedenti edizioni erano stampati in bianco e nero e che adesso, tutti a colori, entrano a far parte della grande famiglia "Unificato Europa".

A livello editoriale va rilevato come, dopo oltre 5 lustri di vita dei cataloghi, gli editori hanno intrapreso una revisione integrale, non solo dal punto di vista grafico, ma soprattutto contenutistico: tutti i testi, le descrizioni, i dati, le note  sono stati uniformati negli otto volumi, con rifacimenti che hanno riguardato fotografie, tabelle, riepiloghi e quant’altro.
Anche dal punto di vista delle quotazioni, il controllo è stato come sempre accurato ed esteso anche ai francobolli più comuni. Le variazioni di segno positivo, fanno sapere da CIF, riguardano soprattutto le emissioni precedenti al 1945 con parziale estensione agli anni successivi fino al 1950. Ed inoltre gli anni che vanno dal 2000 ad oggi. I paesi che più hanno beneficiato di questi incrementi di prezzo sono: Austria, Francia, Spagna e Svizzera.

Infine, ma solo per evidenziare la strategia editoriale della casa editrice milanese che sta puntando anche ai collezionisti esteri e che di recente ha regalato una nuova "chicca" a quelli italiano riprendendo la pubblicazione di "Storie di Posta", il magazine annuale dell'Accademia di Franco Filanci e Clemente Fedele, entro la fine dell'anno all'Europa si affiancheranno tre nuovi cataloghi internazionali: per la prima volta tutto a colori, l’edizione aggiornata del catalogo di U.S.A. più le nuove edizioni di Israele e Australia - Nuova Zelanda.

I vostri commenti