Notiziario AISF: numero speciale per il Quarantennale

Il bimestrale dell'Associazione Italiana di Scoutfilatelia, giunto al n. 3 (maggio-giugno 2009), esce a poche settimane di distanza dalla prima delle tre manifestazioni filateliche (Arezzo, il 18 e 19 aprile scorsi) con le quali gli scoutfilatelisti celebrano il proprio quarantennale (i prossimi eventi saranno quelli di Melfi, in giugno, e Venezia, in ottobre).

L'incontro toscano, con annessa mostra filatelica, si è svolto nei locali attigui alla Basilica di San Francesco, nel centro storico di Arezzo: 28 soci (tra i quali il presidente Maurizio Cavalli) provenienti da tutt'Italia, 34 collezioni in esposizione, compresi 11 debutti, annullo speciale commemorativo e presentazione del Quaderno (n.3, 60 pagine a colori) dal titolo "40° AISF", un vero e proprio "amarcord" dedicato al Quarantennale dell'associazione con notizie, fotografie e le "testimonianze di chi c'era" in quel lontano 25 aprile 1969 quando l'associazione si costituì ufficialmente ad Ancona.

Due gli articoli a tema scout contenuti in questo numero della rivista.

"Tempo di crisi, fantasia scout", di Marco Perale, che prende spunto dall'attuale crisi economica per tornare indietro nel tempo quando durante la seconda Guerra Mondiale le Guide Inglesi pensarono bene di riciclare le buste usate "attraverso l'applicazione di un foglietto gommato e quindi adesivo che andava a ricoprire quasi totalmente il fronte della busta già precedentemente utilizzata (sovrapponendosi al vecchio indirizzo e al francobollo) e chiudendosi sul retro", sigillando la nuova busta e nascondendo il vecchio mittente.

Giancarlo Monetti, invece, propone un testo dedicato a "La posta scout polacca a Lubeka nel 1945": con l'arrivo delle truppe alleate, molti dei cittadini polacchi rinchiusi nei campi di concentramento tedeschi (ormai liberati ed aperti dagli alleati), rimasero ancora per molto tempo in Germania. Per mantenere le relazioni epistolari con parenti e amici in Polonia, gli scout presenti - anche in quei momenti - nei campi tedeschi organizzarono una vera e propria "posta scout" con tanto di francobolli e annulli. L'autore approfondisce, in modo particolare, le vicende postali della Poczta Obozowa polacca (Posta da Campo) nel campo tedesco di Lubecca.

A chiusura del notiziario, il presidente Cavalli sottolinea come il sito dell'associazione (www.aisf.info), completamente rifatto nel corso del 2007, sia un ottimo punto di riferimento per l'informazione scout-filatelica nazionale, nonostante si stia lavorando per migliorarlo (ultimamente, ad es., è stata aggiunta la "mappa del sito" che consente ai visitatori di raggiungere i singoli articoli in modo più semplice e diretto).