Monaco: l'8 aprile poker di emissioni filateliche

Decisamente ricca la scaletta di emissioni previste per il prossimo 8 aprile da parte dell'Office des Emissions de Timbres Post del Principato di Monaco.

Si comincia con un colorato francobollo da 0,55€ dedicato "Festa della Mamma", una celebrazione che trae le sue origini dall'antica Grecia e che è diventata una festa ufficiale in Francia (e di conseguenza anche nel principato sulle rive del Tirreno) nel 1929 quale tributo di riconoscenza a tutte le mamme e mogli che persero i loro figli e mariti durante la I Guerra Mondiale. Disegnato da Elsa Catelin, il francobollo è stampato in offset in fogli da 10 esemplari.

Lo stesso giorno Monaco celebra anche il 225mo Anniversario della nascita di Henri Beyle, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Stendhal. Nato a Grenoble nel 1783, è uno dei più grandi scrittori che la Francia annovera nel corso dell'800: le sue novelle rappresentano la migliore produzione letteraria francese, con riflessi della vita sociale e politica del tempo. Stendhal visitò e lavorò anche In Italia dove fu console francese a Civitavecchia. Morì a Parigi nel 1842 subito dopo aver completato la sua opera magna ("La Certosa di Parma"). Monaco ricorda lo scrittore francese con un francobollo da 1,33€ disegnato da Y. Beaujard stampato in calcografia a 3 colori.

Ancora due francobolli, da 0,55€ e 0,85€ rispettivamente, in programma per l'8 aprile. Sono quelli dedicati alle 29me Olimpiadi estive di Pechino. Oltre ai consueti cerchi olimpici, i due valori raffigurano una tradizionale pagoda cinese e le sei discipline nelle quali gareggeranno i concorrenti monegaschi. Disegnati da Robert Part e incisi da Claude Andreotto, i due valori sono offerti in foglietti composti da 5 coppie.

Ed infine, le emissioni fanno poker con il ricordo dentellato di Borís Leonídovič Pasternàk nel 50° Anniversario del conferimento allo scrittore russo del premio Nobel per la letteratura. Dopo gli studi giovanili in Germania, Pasternak rientra a Mosca (città in cui nacque nel 1890) dove pubblica la sua raccolta di poesie. Ma è con il "Dottor Zivago" che raccoglie i favori del grande pubblico e che gli procura nel 1958 il premio Nobel. Realizzato da Guéorgui Chichkine e Pierre Albuisson (incisore), il francobollo da 2,18€ raffigura lo scrittore e una scena tratta dal suo romanzo.