Martina Franca, la "capitale" della Valle d'Itria, sede dell'omonimo prestigioso festival, giovedì 11 settembre festeggerà Poste Italiane ospitando e premiando il suo Presidente, Giovanni Ialongo.
L'occasione è data dal XXX Premio Nuove Proposte che la Fondazione "Nuove Proposte Culturali", importante associazione culturale della cittadina tarantina, conferirà al presidente Ialongo "per l'impegno istituzionale, sociale e culturale delle Poste Italiane a favore della crescita del Sistema Paese".
Ialongo, che riceverà la Medaglia d'Oro per l'Imprenditoria dal presidente della Fondazione, Avv. Elio Michele Greco, terrà anche una lectio magistralis dal titolo "Le Poste Italiane ieri, oggi e domani".
All'evento, che si svolgerà a partire dalle ore 11:00 nel seicentesco Palazzo Ducale, sede del Comune di Martina Franca in Piazza Roma, presenzieranno anche Raffaele Fitto, Ministro per i Rapporti con le Regioni, e Antonio Catricalà, Presidente dell'Autority garante della concorrenza e del mercato al quale sarà affidata la lettura della laudatio in onore di Ialongo. Interverranno anche Franco Palazzo, Sindaco di Martina Franca, il Sen. Pasquale Nessa, Antonio Fumarola, Assessore Comunale e Consigliere Provinciale oltre che decano dei postini di Martina, Vito Antonio Santoro, vice Presidente di FISE-Assoposte e Pierfranco Bruni, funzionario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che parlerà dell'"Esempio delle Poste Italiane per la conoscenza del futurismo nel centenario del manifesto futurista".
Un evento di grande spessore, pertanto, quello in programma nella città murgiana che proprio giovedì festeggerà anche il trentennale del nuovo Ufficio Postale cittadino alla cui inaugurazione presenziò l'allora Ministro delle Poste e Telecomunicazioni, Sen. Giulio Orlando, ministro D.C. nel IV e V governo Moro tra il 1974 e il 1976, eletto proprio nel Collegio di Martina Franca.
Il nome di Orlando, tra l'altro, è legato alla filatelia italiana per un curioso quanto originale aneddoto. Nel 1975, durante le periodiche "riunioni di lavoro sulla filatelia", l'allora Ministro fece predisporre alcuni cartoncini ricordo da regalare ai partecipanti e contenenti alcuni dei più significativi francobolli italiani, compresa una riproduzione del Gronchi Rosa. La particolarità fu che tale ristampa, in 120 esemplari, venne effettuata utilizzando la lastra del francobollo originale (ovvero il Gronchi "errato" del 1961) su semplice carta bianca priva di gomma e di dentellatura.
A completare l'intensa mattinata "postale" di Martina Franca ci sarà anche un annullo filatelico in uso presso il servizio temporaneo di Poste allestito nel gazebo in Piazza Roma con orario 10:00-13:00.
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.