L'estate del CIFO: si lavora alla I Mostra Filatelica dedicata a Riggi di Numana

Anche ai soci del CIFO, l'associazione che raggruppa i Collezionisti Italiani di Francobolli Ordinari, è arrivato in questi giorni l'edizione estiva del loro bollettino informativo, "Il Francobollo Incatenato", che in occasione della bella stagione diviene bimestrale.

L'associazione che si sta velocemente riorganizzando dopo la scomparsa del suo fondatore, Giovanni Riggi di Numana, avvenuta agli inizi dell'anno, ha già messo in cantiere numerose iniziative oltre ad aver introdotto alcune importanti innovazioni.

A cominciare dalla prevista trasformazione in associazione riconosciuta da parte del Comune di Pecetto Torinese, la cittadina in cui viveva Riggi, che offrirà al CIFO una sede nella quale tenere i tradizionali "salotti filatelici" e uno spazio dove allestire la biblioteca sociale.
Impegnatissimo, ovviamente, il neo presidente Claudio Manzati che ha voluto pianificare degli incontri telefonici mensili con il Consiglio Direttivo per discutere di filatelia ma soprattutto per pianificare le attività del triennio 2008-2010.

Ed ecco, allora, che si sta già lavorando alla realizzazione di un nuovo sito web e al consolidamento dell'archivio informatico del CIFO che prevede la pubblicazione online, a disposizione dei soci, di tutti i numeri de "Il Francobollo Incatenato" in formato PDF.

Ma di certo, il maggior fermento organizzativo, riguarda la I Mostra Filatelica del CIFO che verrà intitolata alla memoria di Giovanni Riggi di Numana e che si svolgerà il 29 e il 30 novembre prossimi a Pecetto. L'evento, che avrà il patrocinio della FSFI, sarà accompagnato da una cartolina ricordo e da un annullo commemorativo dedicato al fondatore dell'Associazione.

Come sempre ricco di notizie il mensile del CIFO, da qualche mese distribuito ai soci anche in formato elettronico oltre che attraverso il tradizionale invio cartaceo.

A distanza ormai di 10 anni dalla nascita dell'ultima vera serie definitiva italiana, le Donne nell'Arte continuano ad attirare l'attenzione degli specialisti: non solo vengono scoperte nuove varietà (ad esempio fogli e blocchi del 2c. senza il colore nero) ma il mercato si riempie sempre più di strani reperti dalla dubbia origine.

Come alcuni fantasiosi trucchi, costantemente rilevati dal CIFO, in cui buontemponi (si fa per dire!) di turno sovrastampano, usando comuni stampanti laser, francobolli e addirittura bordi di foglio, per realizzare varietà che qualche collezionista sprovveduto acquista regolarmente. Purtroppo!
Un'altra stranezza delle Donne riguarda lo 0,45€ con dentellatura 11: con una stampa verosimile, anche se la carta è più spessa del solito, sembrerebbe essere stata acquistata a Roma. Purtroppo il CIFO non si sbilancia nell'attribuire un giudizio di genuinità su questo "reperto" anche perchè già in passato erano stati realizzati fogli da 0,45€ completamente "fasulli" con dentellatura 11. Che il solito "buontempone" abbia raffinato il metodo di stampa?

Trova spazio su questo numero 176 di luglio/agosto de "Il Francobollo Incatenato" anche un altro fantasioso francobollo uscito allo scoperto di recente: si tratta del 0,60€ Montessori del 2007 con un improbabile marchio registrato ® nella parte bassa, sotto la scritta Italia: il CIFO non si "sbilancia" anche se il dubbio che si tratti di un'altro "trucchetto da stampante" è fortissimo.

E per trascorrere una buona estate in compagnia del CIFO, ecco due begli articoletti: uno è sulla "Tassazione delle posta", che abolita ufficialmente il 5 agosto del 1999 e a seguito delle tantissime lamentele degli utenti che rischiavano di veder andare al macero le corrispondenze senza affrancatura o con affrancatura insufficiente, ha avuto un periodo di tolleranza fino al 30 ottobre dello stesso anno. Ma la fine della tassazione, si legge nel bollettino del CIFO, non ha certo rappresentato la fine dei famosi francobolli segnatasse che ancora oggi qualche ufficio postale utilizza per la riscossione del diritto di Fermo Posta.

Interessante per i tanti cultori di storia postale moderna la riproduzione di una Raccomandata con relativo "Avviso di giacenza", recapitata attraverso un operatore postale privato: "molto presto a seguito della liberalizzazione del mercato postale, si affacceranno sul mercato aziende private che forniranno servizi postali impiegando modulistica e pseudo francobolli", ricorda il CIFO ai propri soci.