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Istituto di Studi Storici Postali di Prato: anche quest'anno il Cinque per mille

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, l'Istituto guidato da Andrea Giuntini fa il bis: per il 2008 torna ad invitare i collezionisti italiani a destinare la quota del "cinque per mille" della propria dichiarazione dei redditi alla Onlus pratese in modo che possano essere portate avanti importanti attività di studio, ricerca e promozione della storia postale. Con i soldi raccolti lo scorso anno, infatti, sono state digitalizzate (e saranno usufruibili online dal prossimo maggio) le Rassegne delle Poste, dei Telegrafi e dei Telefoni, dal 1929 al 1943.

Istituto di Studi Storici Postali di Prato: anche quest'anno il Cinque per mille

Torna anche quest'anno l'invito dell'Istituto di Studi Storici Postali ai collezionisti di tutta Italia, a destinare il "cinque per mille" della propria Dichiarazione dei redditi a favore della Onlus pratese guidata da Andrea Giuntini. L'operazione è semplice: basta indicare il codice fiscale dell'Istituto (01877640480) nell'apposito spazio dei modelli CUD, 730 e UNICO riservato proprio al "Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni", e naturalmente firmare.
Le somme così raccolte saranno utilizzate per sostenere le attività di studio e ricerca svolte dall'associazione in ambito filatelico e storico postale.

L'iniziativa di autofinanziamento dell'ISSP ha avuto un discreto successo già durante lo scorso anno: con la raccolta del "cinque per mille" del 2006, infatti, l'Agenzia delle Entrate ha accredito una somma di quasi 2.500 euro corrispondenti alle indicazioni di 41 contribuenti. Tale somma, opportunamente integrata con fondi propri dell'Istituto, è servita a realizzare un'importante ed attesa opera di digitalizzazione della "Rassegna delle Poste, dei Telegrafi, dei Telefoni" (oltre a numerose altre riviste ufficiali a tema postale), una delle fonti normative di maggior interesse per la storia delle poste italiane. L'archivio, che sarà usufruibile in modo del tutto gratuito su internet, sarà presentato nel prossimo mese di maggio.

E mentre si attende la riunione dell'Assemblea annuale 2008 convocata per il 17 maggio prossimo nella sede di via Ser Lapo Mazzei 37 (in seconda convocazione alle ore 10:30, che discuterà la Relazione del Direttore, il bilancio consuntivo 2007 e il bilancio di previsione 2008) l'Istituto diffonde con largo anticipo i principali appuntamenti per il prossimo triennio 2009-2011. Si inizia con il VI Colloquio di storia postale su "Figure attori protagonisti della scena postale nazionale" del 28 febbraio 2009, per proseguire, ad ottobre del prossimo anno, con il 7° appuntamento di Scrittura e Comunicazione dal titolo "Lettere e Artisti. La comunicazione epistolare come elemento all’origine dell’opera d’arte".

Questi gli altri appuntamenti:
VII Colloquio di storia postale, "Fonti per la storia postale. Archivi, musei, cultura materiale e collezionismo per studiare le vicende postali", febbraio 2010
Scrittura e Comunicazione 8, "Lettere dal margine. Oppressi, prigionieri e dissidenti", ottobre 2010
VIII Colloquio di storia postale, "La sicurezza nella storia postale. Cifrature, censure, lettere nascoste, scritture celate, bolli anonimi", febbraio 2011
Scrittura e Comunicazione 9, "Lettere della patria. La comunicazione epistolare nella formazione risorgimentale del regno d’Italia", ottobre 2011.

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