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Sabato, 18 Maggio 2024
 
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Posta Prioritaria

IL PRIMO FALSO DI POSTA PRIORITARIA: lo 0,62 € del 2002

A suo tempo, sembrava che le tecniche di stampa dei nuovi francobolli prioritari fossero tali da scoraggiare chiunque dal tentativo di falsificazione. Soprattutto l'uso della "straordinaria" VERNICE INTERFERENZIALE il cui scopo è appunto l'anti-contraffazione. Ma, evidentemente, i conti sono stati fatti senza l'oste. Abbiamo rintracciato alcuni esemplari FALSI del francobollo da 0,62 e ne parliamo in questo articolo con l'amico ed esperto filatelico, Giulio Bigagli.

IL PRIMO FALSO DI POSTA PRIORITARIA: lo 0,62 € del 2002
Come ormai è usanza per i valori a vasta tiratura,ove non vi sia un sistema di “sicurezza” alquanto sofisticato,anche il prioritario da €.0,62 (con millesimo2002), non è sfuggito all’attenzione dei falsari.
Il possessore dell'esemplare che abbiamo esaminato, ne è venuto possesso come pagamento di un asta  e, se non fosse per la inusuale dentellaturache ha fatto alzare la nostra soglia dÂ’attenzione, probabilmente sarebbe passato inosservato al venditore.

Ho fatto un rapido controllo su questo francobollo, e come era stato ventilato trattasi di un "falso" di discreta fattura che certamente, anche se privo della fatidica vernice interferenziale, può senza problemi passare l'affrancatura.

Ecco solo alcune delle caratteristiche che siamo riusciti a rilevare:

  • Stampa in offset in quadricromia.
  • Mancanza della vernice interferenziale.
  • Fustellatura a "taglialasagne".
  • La risposta alla lampada di Wood e di un compatto chiaro uniforme, mentre l'originale è scuro con risposta nera in presenza della cornice.
  • L'etichetta si presenta con molte imperfezioni, quasi sicuramente tirata da un offset mono.
  • Addirittura questo francobollo è passato tranquillamente per posta, come comprova la busta sotto illustrata che, anche se priva della tanto decantata interferenziale (tra le altre cose utile anche come sistema di “sicurezza”), ha passato ogni controllo postale. Se prestiamo attenzione allÂ’etichetta blu, noteremo cheanche questa risulta falsificata, come pure la fustellatura evidentemente non originale.

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