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Sabato, 18 Maggio 2024
 
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Fuori corso dei francobolli in lire: rottura tra AFIP e UFN

L'incontro tra l'Associazione dei Commercianti e l'Ufficio Filatelico del Vaticano non ha sortito alcun effetto benefico. Il capo dell'UFN, Francini, incontrando il presidente dell'AFIP Catelani il 16 gennaio scorso, ha infatti escluso il ritiro del decreto che mette fuori corso i dentelli vaticani con nominale in lire a partire dal 30 giugno prossimo.

Fuori corso dei francobolli in lire: rottura tra AFIP e UFN

Come preannunciato nei giorni scorsi, il Presidente dell'Associazione Filatelisti Italiani Professionisti, Carlo Catelani, ha richiesto ed ottenuto un incontro con l'Ufficio Filatelico del Vaticano che chiarire i termini e le condizioni del recente decreto con il quale si mettono fuori corso tutte le carte valori postali vaticane con nominali in lire a partire dal 30 giugno prossimo.

All'incontro, svoltosi venerdì 16 gennaio, hanno partecipato sia Catelani che il Direttore dell'UFN, Pier Paolo Francini.
Il primo ha subito fatto presente che l'iniziativa "produrrà un danno notevole all'immagine dei francobolli Vaticani, emessi con "validità illimitata", grave danno economico ai commercianti perchè colpisce direttamente il valore degli stock in loro possesso e palesemente ai collezionisti che vedranno ridimensionato il valore delle loro raccolte".

Da parte sua, Francini ha escluso il ritiro del Decreto e non ha accolto la proposta avanzata dal Presidente Catelani relativa alla possibilità di ammettere al cambio i francobolli, messi fuori corso, con nuove emissioni anche in quantità "extra-abbonamento".

L'A.F.I.P. in una nota diffusa stamattina, "esprime il proprio rammarico per la chiusura, da parte del responsabile dell'Ufficio filatelico Vaticano, rispetto alla possibilità di cercare una soluzione che attenui le conseguenze negative su esposte" rilevando inoltre come i molti paesi stranieri che hanno già attuato la medesima politica, "si è registrato un deprezzamento dell"intera collezione ed un forte decremento del numero di collezionisti abbonati al servizio novità".

I commercianti, soci A.F.I.P., hanno pertanto dato mandato al Consiglio Direttivo, che tornerà a riunirsi in tempi brevi, di intraprendere ogni ulteriore iniziativa possibile per tutelare il collezionismo e l’interesse verso i francobolli del Vaticano.

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