Dopo l'improvvisa scomparsa, sabato scorso, di Giovanni Riggi di Numana, due nuovi lutti hanno segnato il mondo della filatelia italiana.
Nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 gennaio è venuto a mancare Tullio Mele, noto ed apprezzato artista dell'Istituto Poligrafico, nel quale entrò ad appena 21 anni seguendo le orme del padre Orfeo, anch'egli incisore e disegnatore. Il primo approccio con la filatelia nel 1969, quando realizzò il valore da 25 lire emesso in occasione dell'XI Giornata del Francobollo. La vignetta raffigura la storica diligenza che sino agli inizi del secolo scorso copriva la tratta tra Sondrio e Tirano. Tra gli altri francobolli realizzati, anche 8 valori della serie "Castelli d'Italia". Si tratta dei tagli da lire 5, 10, 20, 40, 60, 120 e 150 emessi il 22 settembre 1980 e del valore complementare da 30 lire emesso il 20 agosto 1981.
Nel pomeriggio dell'8 gennaio è, invece, scomparso Mario Pisano, direttore responsabile de "Il Collezionista", la storica rivista filatelica della Bolaffi. Giornalista professionista in servizio presso la sede RAI di Torino (era andato in pensione poco più di un mese fa), Mario Pisano era una delle voci dell'informazione piemontese più note e stimate. Apprezzato cronista sportivo, aveva contribuito a rendere meno sconosciuto lo sport della "pallapugno", tanto da essere nominato presidente onorario dell'Aigipe, l'associazione che riunisce i giocatori italiani di pallone elastico, nonché membro del Senato di pallapugno. Attivissimo anche in campo filatelico, nel 2002 era stato eletto consigliere dell'Unione Stampa Filatelica Italiana, carica che ha mantenuto anche dopo le elezioni dell'agosto 2005. I funerali avranno luogo alle ore 10 di venerdì prossimo, 11 dicembre, presso la chiesa della Divina Provvidenza in Torino.
Alle famiglie di entrambi, le condoglianze dell'intera redazione di Philweb.
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