Nella giornata odierna, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ha espresso parere favorevole sullo schema di contratto di programma, valido per il triennio 2006/2008, tra il Ministero delle Comunicazioni, di concerto con il Ministero dell'Economia e Finanze, e Poste italiane S.p.A.
Il contratto introduce nuovi indicatori di qualitĂ del servizio postale universale con particolare riferimento alla distribuzione degli uffici postali sul territorio, agli orari di apertura degli sportelli e ai tempi di erogazione del servizio, in coerenza con gli impegni assunti nella Carta della QualitĂ e alla luce di apposite indagini condotte presso gli utilizzatori del servizio stesso.
Tra gli obiettivi di qualitĂ , il nuovo Contratto stabilisce, con riferimento al servizio di posta prioritaria, che la percentuale degli invii postali da recapitare in J+1 passi dall'88% per il 2007 e 2008, all'88,5% per il 2007 e all'89% per il 2008.
Inoltre, il Ministero delle Comunicazioni, in una nota (che riprendiamo da alcune agenzie di stampa, dato che il sito ufficiale è fuori servizio da stamattina), precisa che aumenta fino a 10 volte, la penale per il mancato raggiungimento degli obiettivi di qualità , che può arrivare fino ad un massimo di 500.000 euro contro i 50.000 euro stabiliti nel contratto di programma 2003/2005) e che vengono introdotte nuove penali (da 300.000 euro a 1.500.000 euro), qualora si verifichino inadempimenti particolarmente gravi in relazione agli impegni stabiliti nel contratto.
Il contratto introduce nuovi indicatori di qualitĂ del servizio postale universale con particolare riferimento alla distribuzione degli uffici postali sul territorio, agli orari di apertura degli sportelli e ai tempi di erogazione del servizio, in coerenza con gli impegni assunti nella Carta della QualitĂ e alla luce di apposite indagini condotte presso gli utilizzatori del servizio stesso.
Tra gli obiettivi di qualitĂ , il nuovo Contratto stabilisce, con riferimento al servizio di posta prioritaria, che la percentuale degli invii postali da recapitare in J+1 passi dall'88% per il 2007 e 2008, all'88,5% per il 2007 e all'89% per il 2008.
Inoltre, il Ministero delle Comunicazioni, in una nota (che riprendiamo da alcune agenzie di stampa, dato che il sito ufficiale è fuori servizio da stamattina), precisa che aumenta fino a 10 volte, la penale per il mancato raggiungimento degli obiettivi di qualità , che può arrivare fino ad un massimo di 500.000 euro contro i 50.000 euro stabiliti nel contratto di programma 2003/2005) e che vengono introdotte nuove penali (da 300.000 euro a 1.500.000 euro), qualora si verifichino inadempimenti particolarmente gravi in relazione agli impegni stabiliti nel contratto.
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