Anche il mondo filatelico partecipa in modo fattivo alla gara di solidarietà che in queste ore si sta avviando per alleviare le sofferenze delle popolazioni abruzzesi colpite dal devastante terremoto di ieri.
Il Consiglio Direttivo dell'Associazione Italiana dei Collezionisti di Affrancature Meccaniche ha deciso, infatti, di utilizzare il surplus finanziario ottenuto con l'aumento delle quota sociali per il 2009, pari a 500 euro.
"Ci rendiamo conto", precisa il presidente dell'Aicam, Paolo Padova "che l’importo è modesto, ma rappresenta un contributo ed una testimonianza. Come previsto dal nostro statuto, ogni anno devolviamo il 5% delle quote a scopo benefico. Dopo le notizie susseguitesi oggi, il consiglio direttivo ha deciso di impegnare una somma supplementare per aiutare le vittime del sisma".
Già in passato l'AICAM ha sostenuto economicamente altre tragedie naturali che hanno sconvolto varie zone del mondo, come durante lo tsunami in Estremo Oriente nel 2004, il terremoto in Umbria e nelle Marche nel 1997 e l'alluvione in Piemonte nel 1994.
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.