Rovistando come al solito su una manciata di fogli del 10c Donne nell'Arte della primissima tiratura (ovvero la versione IPZS-Roma, senza SpA), abbiamo rinvenuto alcuni esemplari affetti dal cosiddetto "Taglio di rasoio".
Si tratta di una interessante e abbastanza ricercata varietà di stampa della quale abbiamo chiesto dettagli tecnici al Dott. G. Riggi di Numana, esperto filatelico e presidente del CIFO (Ass. dei Collezionisti Italiani di Filatelia Ordinaria).
Prima di ogni spiegazione però val bene una foto. E quindi ecco come si presente il taglio di rasoio:
Come si vede si tratta di un difetto di stampa che interessa tutta la fila verticale di 10 esemplari (anche se qui ne abbiamo riprodotti solo i tre superiori bordo di foglio) dal bordo superiore (compreso) a quello inferiore (compreso).
Ecco la definizione di "Taglio di Rasoio" fornita dal Dott. Riggi di Numana, gentilmente interrogato sull'argomento da Philweb, che analizza anche la varietà trattata in questo articolo.
Si tratta di una interessante e abbastanza ricercata varietà di stampa della quale abbiamo chiesto dettagli tecnici al Dott. G. Riggi di Numana, esperto filatelico e presidente del CIFO (Ass. dei Collezionisti Italiani di Filatelia Ordinaria).
Prima di ogni spiegazione però val bene una foto. E quindi ecco come si presente il taglio di rasoio:
Come si vede si tratta di un difetto di stampa che interessa tutta la fila verticale di 10 esemplari (anche se qui ne abbiamo riprodotti solo i tre superiori bordo di foglio) dal bordo superiore (compreso) a quello inferiore (compreso).
Ecco la definizione di "Taglio di Rasoio" fornita dal Dott. Riggi di Numana, gentilmente interrogato sull'argomento da Philweb, che analizza anche la varietà trattata in questo articolo.
"Per taglio di rasoio si intende un doppio sbuffo di colore (di uno dei colori di stampa) intervallato da una sottile linea non colorata. In altre parole si tratta di una coppia di tracce parallele, separate da uno spazio vuoto (circa 1 mm.) di uno dei colori di stampa.
L'intensità del colore è maggiore sulla linea di divisione delle due tracce e sfuma fino a scomparire man mano che le due tracce si allontanano. In genere le tracce hanno andamento verticale rispetto alla vignetta, ma non è sempre così perchè dipende dal senso di avanzamento della carta nel processo di stampa. Per meglio dire, le due tracce sono o orizzontali o verticali rispetto alla vignetta. non sono mai diagonali o inclinate. Solo nel caso di francobolli di piccolissimo formato si può verificare che le due tracce abbiano una leggera inclinazione. Questo raro caso è stato da me osservato solo sul 25 L. della Michelangiolesca.
L'intensità del colore è maggiore sulla linea di divisione delle due tracce e sfuma fino a scomparire man mano che le due tracce si allontanano. In genere le tracce hanno andamento verticale rispetto alla vignetta, ma non è sempre così perchè dipende dal senso di avanzamento della carta nel processo di stampa. Per meglio dire, le due tracce sono o orizzontali o verticali rispetto alla vignetta. non sono mai diagonali o inclinate. Solo nel caso di francobolli di piccolissimo formato si può verificare che le due tracce abbiano una leggera inclinazione. Questo raro caso è stato da me osservato solo sul 25 L. della Michelangiolesca.
In relazione alla sua origine (che non è stata mai chiarita) ho sempre pensato che si tratti di uno sbuffo d'aria miscelata a colore di uno dei meccanismi pneumatici delle vecchie macchine del Poligrafico che si verifica a francobollo finito di stampare. Il 10 c. di cui si tratta però proviene da una macchina nuova e quindi è probabile che questo piccolo incidente si verifichi anche con queste macchine. In relazione al colore, qualsiasi dei colori utilizzati nella stampa può esser interessato al fenomeno e quindi si può trovare lo stesso esemplare colpito in un caso da uno sbuffo di un colore e in un'altro caso da una sbuffo di colore diverso. La lunghezza della doppia traccia può essere breve (2/4 cm.) ma in alcuni casi è molto lunga (anche quanto il foglio, colpendo tutti gli esemplari di una delle file). La varietà non è rara ma insolita e quasi sempre è classificata."
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