Casa Ricordi: bicentenario dentellato per il più importante editore musicale italiano

Ricorre quest'anno il bicentenario della Casa Ricordi, il più antico editore musicale italiano. Al già ricco programma di festeggiamenti (mostre, eventi musicali, attività formative) messo in cantiere dal Comitato Nazionale per le celebrazioni della fondazione dell'azienda, si aggiunge il 7 marzo prossimo, il francobollo italiano da 0,60€ recante il logo realizzato appositamente per questa storica data, mentre sullo sfondo si intravede il profilo del Teatro alla Scala che ha ospitato lo storico negozio Ricordi di Milano.

Fu proprio con il prestigioso teatro che Giovanni Ricordi consolida la sua avventura imprenditoriale nel settore musicale: dopo aver acquisito le tecniche della calcografia musicale e aver aperto nel 1808 una piccola tipografia, Giovanni pubblica nel 1814 il primo catalogo delle sue edizioni ottenendo l'incarico di copiare i materiali d'orchestra e di canto del Teatro milanese del quale, nel 1825, acquisisce la proprietà di tutto l'archivio musicale divenendo un fondamentale punto di riferimento per tutti gli impresari teatrali europei.

Da allora un susseguirsi di importanti traguardi come l'apertura tra il 1864 e il 1888 di varie filiali in Italia (Napoli, Firenze, Roma, Palermo) e nel mondo (Londra e Parigi). Nel 1908 la Casa Ricordi festeggia il suo primo secolo di attività, vantanto il ragguardevole numero di 112.446 edizioni a catalogo.

Intanto al comando della società si erano susseguiti Tito I e Giulio, figlio e nipote di Giovanni, almeno fino al 1912 quando sotto le redini di Tito II l'attività commerciale e industriale si espande a livello mondiale, fino all'arrivo della I Guerra Mondiale. Ed è ancora una guerra a ridurre il grande dinamismo della Casa Ricordi: siamo nel 1943 e le bombe della II Guerra Mondiale distruggono le sedi milanesi della società e lo stabilimento. Ma dopo alcuni anni e con grandi sacrifici le Officine Grafiche Ricordi rinascono nel 1949 sotto forma di società per azioni e l'anno successivo viene inaugurato il grande negozio via Berchet a Milano. La ditta storica, invece, passa da società in accomandita semplice a Srl e, nel 1956, a società per azioni. Ma la storia della società è ancora lunghissima e piena di importanti cambiamenti, come quello avvenuto nel 2004 con la fusione delle attività discografiche di Sony e BMG che fanno tornare la Ricordi all'originaria attività editoriale con la BMG Ricordi Music Publishing. Attività però vendute nel 2007.

Oggi, a duecento anni dalla nascita, il gruppo Ricordi può vantare, insieme alla famosa etichetta discografica SonyBmg e alle edizioni Universal Ricordi, l'immenso patrimonio editorial-musicale dell'Archivio Ricordi SpA (proprietario dello storico marchio) e dell'Archivio Storico.

Quest'ultimo comprende ben 3.593 partiture dal 1700 al primo ‘900 di cui 2.246 autografe, circa 15.000 lettere di musicisti e librettisti, oltre 10.000 bozzetti e figurini, più di 9.000 libretti, 4.000 foto d’epoca, manifesti liberty firmati dai grandi della grafica. Inoltre, in esso sono conservati gli originali di 23 delle 28 opere scritte da Verdi, tutte le opere di Puccini (tranne "Rondine") e quelle dei grandi della musica classica: Rossini, Bellini, Donizetti, Paganini, Liszt, fino ai più moderni come Respighi, Malipiero, Casella, Pizzetti, Nono, Maderna, Donatoni.

Caratteristiche tecniche

Emissione, per il giorno 7 marzo 2008, di un francobollo celebrativo del bicentenario della Casa Ricordi, nel valore di € 0,60.
Il francobollo è stampato dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 40 x 30; formato stampa: mm 36 x 26; dentellatura: 13 x 13¼; colore: uno; tiratura: tre milioni e cinquecentomila esemplari; foglio: cinquanta esemplari, valore “€ 30,00”.
La vignetta riproduce, in primo piano, il logo realizzato in occasione del bicentenario della fondazione di Casa Ricordi; sullo sfondo, è raffigurato l’edificio del Teatro alla Scala di Milano che ospitava la sede storica del negozio della Casa editrice.
Completano il francobollo la scritta “ITALIA” ed il valore “€ 0,60”.
Bozzetto: a cura del Centro Filatelico dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello stato S.p.A.
A commento dell’emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articolo a firma del Dott. Tino Cennamo, Presidente Comitato Nazionale Ricordi.
Lo Sportello Filatelico di Milano Fiera utilizzerà, il giorno di emissione, l’annullo speciale realizzato a cura della Filatelia di Poste Italiane.
Il francobollo e i prodotti filatelici saranno posti in vendita presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, i Negozi “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia

Link:
Comitato nazionale per le celebrazioni della fondazione della Casa Ricordi