Il Vaticano è oggi l'unico stato emittente all'interno del quadricamere filatelico italiano (compreso evidentemente lo SMOM da quando ha stretto un accordo commerciale con Poste Italiane) a produrre ancora aerogrammi, particolari interi postali molto simili a delle buste richiudibili attraverso apposite alette gommate ed utilizzabili verso destinazioni estere.
Il prossimo aerogramma, con nominale da 1,00€, che le poste delle chiavi decussate hanno in programma è quello del 17 settembre dedicato al 250° anniversario del pontificato di Clemente XIII.
Nato Carlo della Torre Rezzonico, il Papa celebrato apparteneva ad una famiglia veneziana di recente nobiltà e fu educato dai gesuiti a Bologna. Proprio la vicinanza alla Compagnia di Gesù segnò profondamente il pontificato del Papa veneziano. Salito al soglio papale il 6 luglio del 1758, dopo un percorso che lo vide prima Cardinale nel 1737 e successivamente Vescovo di Padova dal 1743, Clemente XIII si trovò a difendere i gesuiti nei confronti delle richieste a parte degli illuministi francesi di soppressione della compagnia fondata da S. Ignazio da Loyola. Tuttavia, al concistoro che convocò per discutere le azioni da intraprendere, Papa Clemente non arrivò mai: morì qualche giorno prima, il 2 febbraio 1769. Il destino della Compagnia di Gesù passò inevitabilmente nelle mani del successore: Clemente XIV non ebbe remore a sopprimere l'ordine religioso nel 1773. La congregazione fu tuttavia fu ricostituita 41 anni più tardi, da Pio VII nel 1814.
L'aerogramma vaticano, su carta di colore azzurro come di consueto, raffigura un'immagine del Pontefice inginocchiato ed in preghiera tratta dal monumento funebre, opera del Canova, conservato presso la Basilica Vaticana. Lo stemma di Clemente XIII compare, invece, all'interno dell'impronta di valore.
Caratteristiche tecniche
Valore facciale: € 1,00
Dimensioni dell'aerogramma: 195 x 280 mm
Tipo di Stampa: offset
Stamperia: Cartor (Francia)
Costo: Euro 1,00
Tiratura max.: 23.000 aerogrammi
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