E' stato diffuso nei giorni scorsi l'elenco delle "nomination" all'edizione 2008 dei World Mail Awards, uno dei più prestigiosi premi a livello mondiale nel settore postale.
Organizzati dalla inglese Triangle, società indipendente specializzata in servizi di consulenza, marketing e formazione per i mercati postali, dell'espresso e della logistica, i World Mail Awards vengono assegnati annualmente agli operatori postali che risultano essersi classificati "leader" in ben 12 categorie: responsabilità sociale, servizio ai clienti, e-commerce, miglior volume di crescita, leadership industriale, innovazione, gestione delle risorse umane, qualità, progetti innovativi di vendita, sicurezza, tecnologie, trasformazioni.
La premiazione dei vincitori avverrà il prossimo 19 maggio a Budapest, in Ungheria: le società candidate al premio in ciascuna categoria verranno esaminate da un'apposita giuria di esperti provenienti da tutto il mondo. Oltre ai dirigenti delle maggiori associazioni postali come UPU e International Post Corporation, nel panel figurano esperti provenienti dai vari operatori postali (DHL, Deutsche Post, Posten Sverige, Australia Post, ad esempio) come pure dai principali produttori di soluzioni innovative per il mercato postale come IBM, Capgemini e Accenture.
Tra le società che si sono aggiudicate una nomination agli Awards figura insieme a New Zealand Post e Libanpost s.a.l., nella categoria "Trasformazioni", anche Poste Italiane SpA per i suoi innovativi "sistemi di pagamento attraverso i telefoni cellulari".
Questa categoria comprende, infatti, tutte le organizzazioni che hanno realizzato progetti innovativi considerevoli con "un occhio alla mission ed un altro ai risultati". In altre parole si tratta di quelle società che hanno modificato il loro ruolo di semplice "ufficio postale" per realizzare maggiori profitti, ottimizzare il lavoro e le risorse, stipulare nuovi contratti di lavoro ed esternalizzare aree non rientranti nel "core business".
Già in passato Poste Italiane ha vinto un World Mail Award: era il 2002 e la società di Massimo Sarmi si guadagnò il premio nella categoria "Enterprise".
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