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Sabato, 04 Maggio 2024
 
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Spazio Sicurezza: il nuovo portale anti-frode di Poste Italiane

Poste Italiane è uno dei principali utilizzatori di nuove tecnologie: la maggioranza dei servizi offerti alla clientela si avvale proprio di infrastrutture informatiche e telematiche che per definizione sono strumenti e/o vie di comunicazione sicuri e affidabili. Pur tuttavia, nel grande mondo virtuale che è "internet" vi sono sempre persone in agguato, pronte a sfruttare le vulnerabilità sia degli strumenti informatici che l'ingenuità degli utenti, per mettere in atto vere e proprie frodi. Poste Italiane ha pensato bene di realizzare il portale "Spazio Sicurezza", completamente dedicato alle frodi informatiche e ai metodi per proteggersi.

Spazio Sicurezza: il nuovo portale anti-frode di Poste Italiane

Il principale sistema di frode informatica che va sotto il nome di "phishing", ovvero il tentativo attuato da pirati informatici di acquisire in modo illegale dati riservati da ignari utenti, ha finalmente un portale istituzionale completamente dedicato.

L'idea è venuta a Poste Italiane che del phishing, come di altre forme di frode telematica, è stata vittima "indiretta" negli ultimi anni, rappresentando una delle principali realtà aziendali del nostro paese ad altissimo contenuto tecnologico. Vittime "dirette" sono stati (e continuano ad essere, naturalmente) l'immensa popolazione di utenti di Internet.

Ecco che da qualche giorno è disponibile online, accessibile dalla home page di Poste.it, un nuovo sito opportunamente denominato "Spazio Sicurezza", il cui obiettivo, come si legge nel messaggio di benvenuto "è quello di fornirvi utili informazioni per utilizzare Internet in condizioni di massima tranquillità".
Il sito è un vero e proprio portale impostato sul criterio "se lo conosci lo eviti": vengono, infatti, presentati in modo serio e approfondito i "rischi principali" derivanti dall'uso di strumenti informatici e le principali misure di sicurezza che ogni utente (non solo quelli di Poste Italiane, quindi) può, anzi deve, mettere in atto per stare "al sicuro".

L'approccio del sito è efficace, poichè l'argomento è suddiviso in "sezioni" di facile consultazione ed immediato riferimento: "Frodi: i rischi", "Frodi: le soluzioni", "Sicurezza e Poste Italiane", "Domande e risposte" (finalmente la traduzione in italiano di FAQ) e, molto utile, un "Glossario" dei termini tecnici utilizzati nel sito.

Poste Italiane è uno dei maggiori utilizzatori di nuove tecnologie e quindi anche delle reti di comunicazione digitale, internet in testa. La maggior parte dei servizi che offre all'utenza avviene esclusivamente attraverso strumenti informatici e telematici. "Paura di Internet?", si legge all'interno del sito. "Certo che no! È sufficiente fare attenzione ai rischi ai quali ci esponiamo dal momento che il nostro computer e connesso alla rete. Imparare a conoscere questi rischi, i malware, e gia un modo per difendersi con efficacia". Ed ecco un elenco dei rischi maggiori spiegati in modo semplice: dal famigerato e diffusissimo "phishing" a forme altrettanto malevoli più o meno conosciute come il pharming, lo spam, lo SMishing e poi ancora virus, trojan, spyware, worm.

Insomma una guida a 360° di tutte le forme di frode informatica cui l'utente di internet può andare incontro nella navigazione quotidiana. Per ciascun tipo di rischio "Spazio Sicurezza" offre l'opportunità di sapere come difendersi, proponendo soluzioni specifiche, ma partendo sempre da quattro regole fondamentali: disporre di un antivirus, di un antispyware, di un firewall e, ovviamente, fare in modo che il proprio sistema operativo, i programmi per la sicurezza e i programmi che si utilizzano per accedere alla rete siano sempre aggiornati.

La sezione "Sicurezza e Poste Italiane", invece, propone le "semplici regole" che i clienti dei servizi online dell'operatore postale (BancoPosta, PostePay, ecc.) dovrebbero rispettare per la loro sicurezza. A cominciare dalla necessità di evitare di rispondere a email, lettere o telefonate che "abbiano come oggetto la richiesta di dati personali". In nessun caso, e lo sottolineamo anche noi di Philweb, vanno forniti i proprio dati (per es. username, password, codici di accesso, pin) che, per definizione, sono informazioni "segrete".

"Ho fornito ad altri i miei dati: cosa faccio?" oppure "Come acquistare su internet in maniera sicura?". Queste ed altre domande sono state raccolte nell'apposita area "Domande e risposte" del sito: a ciascuna Poste fornisce una esauriente risposta eventualmente rimandando al numero verde 803.160 o all'email "info@poste.it". Forse, però, sarebbe meglio disporre di un indirizzo di posta elettronica più specifico!.

Un simpatico "Quiz" permetterà a chiunque di verificare le conoscenze in materia di sicurezza.

Accedi a:
Spazio Sicurezza (Poste Italiane)

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