La sperimentazione del sistema di recapito pomeridiano della posta raccomandata sta dando esito positivo. Tant'è che nella riunione di ieri a Roma tra Poste Italiane e organizzazioni sindacali, si è deciso di continuare su questo percorso di "individuazione di soluzioni in grado di soddisfare sempre più diversificate esigenze della clientela".
Ed allora, dopo la prima fase sperimentale (tra maggio e giugno) presso i Centri di Distribuzione di Taranto, Savona, Cosenza, Grosseto e Sassari, le parti hanno concordato di estendere il progetto - i cui obiettivi sono l'incremento della percentuale di consegna a domicilio della posta raccomandata a domicilio, l'aumento della customer satisfaction e lo sviluppo di nuovi progetti innovativi destinati al mercato - ad un Centro di Distribuzione per ciascuna Area Logistica Territoriale.
La seconda fase dovrebbe partire non prima di settembre, quando cioè si saranno individuati e concordati gli orari di lavoro (compresi nella fascia 13:00 - 20:00) per i portalettere coinvolti nella sperimentazione.
A novembre, poi, vi sarà una verifica complessiva sugli esiti del progetto dal quale dovranno scaturire decisioni che riguarderanno l'intero territorio nazionale.
La consegna pomeridiana delle raccoomandate dovrebbe così andare a regime a partire da gennaio 2009.
Inizio pagina
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.