Raggiunto in serata un'importante accordo tra Ministero delle Comunicazioni, Poste Italiane e Agenzie di Recapito che pone termine alla vertenza aperta da queste ultime sul tentativo di Poste di riprendere il controllo di alcuni servizi postali esternalizzati sin dal 1999.
Il memorandum siglato oggi e che fa seguito agli impegni assunti da Poste Italiane lo scorso 15 novembre in risposta all'istruttoria avviata dall'Antitrust per posizione dominante nel settore postale, "renderà più aperto e competitivo il nostro sistema postale, salvaguardando il servizio universale", ha dichiarato il Ministro Paolo Gentiloni.
In particolare, Poste Italiane garantirà alle Agenzie di Recapito le attività svolte sino ad oggi e i corrispondenti fatturati, con l'obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali, almeno fino a quando non saranno concluse le procedure per l'avvio della nuova gara prevista entro il primo trimestre 2008.
Da parte loro, le Agenzie dovranno ritirare "ogni contenzioso costituito presso le diverse sedi, nonchè revocare le comunicazioni di apertura di crisi" avviate in seguito alla contestazione delle modalità e dei contenuti del bando di gara emesso da Poste Italiane nel maggio 2007 per l'assegnazione all'esterno di una porzione dei servizi di recapito.
Il Ministero delle Comunicazioni, infine, pur in presenza dell'accordo raggiunto in giornata, manterrà aperto il tavolo di concertazione con l'obiettivo di monitorare il rispetto degli impegni, aggiornare le normative vigenti in modo da favorire concorrenza e qualità dei servizi postali, individuare attività e servizi in grado di dare impulso al settore postale.
Il memorandum siglato oggi e che fa seguito agli impegni assunti da Poste Italiane lo scorso 15 novembre in risposta all'istruttoria avviata dall'Antitrust per posizione dominante nel settore postale, "renderà più aperto e competitivo il nostro sistema postale, salvaguardando il servizio universale", ha dichiarato il Ministro Paolo Gentiloni.
In particolare, Poste Italiane garantirà alle Agenzie di Recapito le attività svolte sino ad oggi e i corrispondenti fatturati, con l'obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali, almeno fino a quando non saranno concluse le procedure per l'avvio della nuova gara prevista entro il primo trimestre 2008.
Da parte loro, le Agenzie dovranno ritirare "ogni contenzioso costituito presso le diverse sedi, nonchè revocare le comunicazioni di apertura di crisi" avviate in seguito alla contestazione delle modalità e dei contenuti del bando di gara emesso da Poste Italiane nel maggio 2007 per l'assegnazione all'esterno di una porzione dei servizi di recapito.
Il Ministero delle Comunicazioni, infine, pur in presenza dell'accordo raggiunto in giornata, manterrà aperto il tavolo di concertazione con l'obiettivo di monitorare il rispetto degli impegni, aggiornare le normative vigenti in modo da favorire concorrenza e qualità dei servizi postali, individuare attività e servizi in grado di dare impulso al settore postale.
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