Norway Post: buoni i risultati economici ma volume delle lettere in calo

Risultati d'esercizio lusinghieri per le poste norvegesi che ottengono un incremento delle entrate pari al 7.3 percento rispetto al corrispondente perido del 2007. Positivo anche il risultato operativo che si attesta su 14,4 miliardi di corone. Cresce pure l'indice EBIT (ovvero i guadagni al lordo delle tasse) che si colloca a 311 milioni di corone norvegesi rispetto ai 269 mln della prima metà dello scorso anno.

La crescita dei vari parametri economici, fanno sapere dalle poste di Oslo, derivano essenzialmente dalle numerose acquisizioni e dall'incremento dei volumi nei settori della logisitica e dei pacchi e alle attività di ErgoGroup, la società di ICT di cui le poste norvegesi sono proprietarie al 100%.

Ai numeri estremamente positivi dei settori innovativi si contrappone tuttavia una riduzione del volume di alcuni prodotti postali più tradizionali. La forte competizione sui mercati, la scarsa crescita economica e le alternative elettroniche alle lettere, unitamente all'aumento dei costi per il personale e i trasporti, evidentemente sono le cause principali della leggera flessione nel settore postale, un trend che dovrebbe continuare anche per il prossimo anno.

"Le buone annate che abbiamo avuto sia nell'economia nazionale che in quella internazionale sono riuscite a ridurre l'effetto delle variazioni nel mercato delle comunicazioni con riflessi negativi sul volume delle lettere", ha dichiarato Dag Mejdell, CEO di Norway Post, secondo cui "con una crescita economica bassa c'è da aspettarsi un'accelerazione nella diminuzione dei volumi trattati".

Ecco che per cercare di smorzare questa tendenza negativa, Oslo ha deciso di implementare un piano di azioni quadriennale che dovrebbe aiutare da un lato ad identificare nuove fonti di reddito, dall'altro a ridurre i costi tra le società del Gruppo, permettendo anche al segmento postale di recuperare volumi nel corso dei prossimi tempi.