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Venerdì, 17 Maggio 2024
 
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La Poste sceglie un'azienda italiana per i suoi veicoli elettrici

Si tratta della Micro-Vett/Newteon, azienda di Imola produttrice da vent'anni di veicoli a trazione elettrica e ibrida, che ha Fiat Professional come partner industriale. Insieme alla francese Venturi Automobiles, è stata selezionata dal gruppo postale francese per la realizzazione di alcuni prototipi di veicolo elettrico per la consegna della posta. Questa fase sperimentale rientra in un progetto di salvaguardia ambientale adottato da La Poste che dovrebbe vedere a regime la creazione di una flotta di ben 500 vetture dello stesso tipo.

La Poste sceglie un'azienda italiana per i suoi veicoli elettrici

L'annuncio è stato fatto direttamente da Jean-Paul Bailly, presidente del gruppo La Poste, durante una conferenza stampa il 20 marzo scorso: saranno Micro-Vett/Newteon, in associazione con Fiat Professional, e Venturi Automobiles società collegata con PSA Peugeot Citroen, i due costruttori europei selezionati per la realizzazione della flotta aziendale di 500 veicoli elettrici destinati alla consegna della posta nel paese transalpino.

Sia Micro-Vett, l'azienda italiana di Imola specializzata nella produzione di veicoli commerciali a trazione elettrica e ibrida, che la francese Venturi, entro due mesi, forniranno a La Poste un prototipo ciascuno di un veicolo che sarà testato nelle reali condizioni operative entro il prossimo autunno.

La realizzazione di veicoli elettrici rientra nella politica adottata dall'operatore postale francese sin dal 2003 per uno sviluppo sostenibile e responsabile con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra del 15% entro il 2012. L'uso di veicoli elettrici, fanno sapere da La Poste, permette di ridurre di 4 tonnellate il CO2 emesso rispetto ai veicoli tradizionali. Con le 500 auto elettriche la riduzione arrivererebbe, pertanto, alle 1500 tonnellate all'anno.

"La Poste", ha dichiarato Bailly, "è lieta di annunciare questa iniziativa che, oltre a rispondere ai nostri bisogni specifici, dovrà creare le condizioni per una concreta produzione industriale di veicoli elettrici che siano in linea con le esigenze di rispetto dell'ambiente delle grandi aziende".

L'accordo con i due produttori europei conclude la consultazione internazionale avviata da La Poste ad aprile dello scorso anno, per l'acquisizione di 500 vetture elettriche destinate alla consegna della posta. Ma l'obietivo è raggiungere le 10.000 unità dello stesso tipo nei prossimi 5 anni, qualora l'esperimento abbia successo. Con queste 500 vetture La Poste potrà quindi disporre di una delle più estese flotte di veicoli elettrici in Europa diventando uno dei principali utilizzatori di veicoli rispettosi dell'ambiente.

Entro giugno Micro-Vett (con la Newteon, importatore esclusivo dei prodotti dell'azienda italiana in Francia) e Venturi Automobiles forniranno due prototipi di veicoli elettrici che verranno presto affiancati da altre 4 o 5 vetture "testa di serie" utilizzate sperimentalmente entro l'autunno, periodo a partire dal quale La Poste deciderà se passare alla fase successiva di produzione industriale.

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