La Posta svizzera introduce nuovi veicoli ecologici

La Posta svizzera, come moltre altre compagnie postali europee, è da tempo impegnata a ridurre l'emissione di gas ad effetto serra attraverso l'introduzione di veicoli ecologici.

Dopo aver aderito sin dal 2006 al programma di PostEurop che mira a ridurre del 10% le emissioni di CO2 entro il 2012 e aver introdotto sin dal 1998 decine di provvedimenti e investito milioni di franchi per l'isolamento termico degli edifici, l'ottimizzazione dei trasporti su strada e rotaia, l'uso di vericoli con motori ecologici (elettrici e a gas), adesso La Posta prosegue l'impegno per uno sviluppo sostenibile con la presentazione a Berna il prossimo 25 settembre, di nuovi veicoli ecologici per la distribuzione della posta.

Si tratta di nuovi automezzi che non producono emissioni nocive, sono silenziosi e soddisfano le esigenze per la distribuzione nei centri urbani. "Con questo acquisto", fa sapere l'operatore postale elvetico, "la Posta disporrà della più grossa flotta in Svizzera di questo tipo di veicoli ecologici".

All'evento che si terrà nello Stade de Suisse della capitale elvetica, parteciperanno Michel Kunz, responsabile di PostMail e Martin Lochbrunner, direttore di Mobility Solutions SA, la società controllata da La Posta che si occupa di mobilità interna e per clienti commerciali.

La Posta Svizzera sta sperimentando da tempo veicoli a gas nel servizio postale quotidiano: i veicoli sono i già noti Fiat Ducato, che nella versione Bipower funzionano sia a gas che a benzina. Sotto al pianale dei veicoli sono collocate tre bombole di gas con un volume totale di 160 litri, sufficienti per percorrere circa 270 chilometri.

Sono in uso anche scooter elettrici della italiana Oxygen, veicoli del peso di circa 120 chili dotati di batterie agli ioni di litio che - a seconda del modello - possono percorrere tra i 50 e i 120 chilometri e raggiungere una velocità massima di circa 60/km all’ora.

L'attenzione per la natura e l'ecologia fanno anche parte degli investimenti dell'AutoPostale, la società delle poste svizzere, che si occupa di trasporto regionale su strada: grazie ai pullman realizzati secondo le più moderne tecnologie, le emissioni di gas di scarico sono ridotte al minimo. A partire dal 2008 tutti i nuovi pullman (120-150 all’anno) acquistati sono, infatti, compatibili con la normativa EEV (veicoli ecologici migliorati) ben più rigida della EURO5.