Con un indice di qualità medio del 96%, La Poste, l'operatore postale belga, non solo ha raggiunto gli standard previsti dal Contratto di Programma stipulato con lo stato, ma li ha pure superati.
Tanto che in mattinata, in una conferenza stampa svoltasi a Bruxelles, Bernard Delvaux, membro del Consiglio direttivo delle poste belghe, si è congratulato con tutti i collaboratori e dipendenti per gli ottimi risultati raggiunti.
L'indice di qualità, che rappresenta il valore medio ponderato della quantità di corrispondenze distribuite nel periodo di tempo fissato dal Contratto di Programma, ha subito una progressione migliorativa dal 2005 al 2007. Anzi, nei primi tre mesi del 2008, l'incremento è tale che l'obiettivo previsto (pari al 95%) è stati anche superato (attestandosi, come già detto, al 96%).
Ecco in dettaglio gli indici raggiunti nel corso degli anni:
posta Raccomandata (J+1) 95,8 (2005) 95,4 (2006) 94,3 (2007) 97,1 (1° trim. 2008)
posta Prioritaria (J+1) 91,4 (2005) 92,0 (2006) 92,5 (2007) 94,1 (1° trim. 2008)
posta Prioritaria proveniente dall'Estero (J+1) 93,4 (2005) 92,8 (2006) 92,7 (2007) 94,7 (1° trim. 2008)
posta Non Prioritaria (J+2) 94,4 (2005) 95,4 (2006) 97,2 (2007) 99,5 (1° trim. 2008)
La Poste è decisamente soddisfatta dei "suoi numeri" anche se i dati del 2008 si riferiscono soltanto al 1° trimestre: bisognerà, pertanto, attendere la fine dell'anno per avere la certezza di aver raggiunto gli obiettivi di legge.
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