Bilancio 2007: 459 milioni di fatturato per il Poligrafico dello Stato

Nella giornata di ieri il Consiglio d'Amministrazione dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato riunito a Roma sotto la presidenza di Mario Murri, ha dato il via libera al progetto di bilancio per l'anno 2007.

Il fatturato d'esercizio, in leggero calo rispetto al 2006, si è attestato a 459 milioni di euro, mentre l'utile netto si attesta sui 40,8 milioni, in crescita del 29% rispetto ai 31,7 milioni del 2006.
Con l'attività costante di monitoraggio dei costi, fanno sapere dell'IPZS, il 2007 ha registrato un miglioramento della redditività con l'Ebitda a 125,5 milioni di euro (+36% rispetto al 2006 ed una incidenza del 27% sul fatturato totale).

In discesa, invece, il volume degli investimenti (solo 26 milioni di euro nel 2007 contro gli 84 milioni del 2006) ma solo perchè si è completato il ciclo di sviluppo nei settori industriale e tecnologico varato negli ultimi anni.

Contestualmente all'approvazione del bilancio 2007, l'AD Lamberto Gabrielli si è soffermato sui progetti futuri della società di Via Verdi, che al 31 dicembre 2007 contava 2253 dipendenti. A cominciare dalla Carta Identità Elettronica, un importante progetto infrastrutturale, tecnologico e di sicurezza per il cittadino sul quale il Poligrafico ha già avviato le gare europee. In fase avanzata anche il progetto Passaporto Elettronico sul quale, ha sottolineato Gabrielli, convergono "una complessa molteplicità di attori quali, il Ministero dell’Interno, dell’Economia ed Esteri, oltre agli Enti locali".