Lanciato a marzo dal Coordinamento Nazionale Giovani del Sindacato Lavoratori Poste della Cisl, il concorso letterario "Mi apre per cortesia? Sono il postino" ha chiuso i battenti qualche giorno fa con la premiazione dei quattro lavori vincitori.
Obiettivo del concorso era quello di stimolare la "penna" dei postali aderenti al Sindacato a produrre piccoli-grandi racconti, veri o di fantasia, in cui il soggetto fosse il portalettere e la sua vita quotidiana. Obiettivo colpito nel segno a giudicare dalla qualità dei racconti che hanno meritato la vittoria.
Roberto dalla Lombardia ha conquistato il primo posto con "Armando", la bella storia, con un sapore d'altri tempi, del portalettere Armando, personaggio di mezza età, solitario e romantico, pieno di entusiasmo per le tante piccole gioie che gli offre la sua vita a bordo del motorino Liberty tra le campagne e i genuini abitanti delle colline dell'Oltrepò.
Al primo classificato l'SLP ha offerto la possibilità di trascorrere una giornata a Roma negli uffici del Coordinamento Giovani "per vedere da vicino il lavoro svolto dal Coordinamento" e tre libri scelti nel catalogo di Edizione Lavoro, la casa editrice di proprietà della Cisl.
Ben fatti anche i racconti classificati al II e III posto, dai titoli rispettivamente "Il vecchio e il postino" di Andrea (Emilia-Romagna) e "Lettera morta" di Lucia (Lombardia).
Il Premio Speciale della Giuria è andato, invece, a Raniero (Molise) con il suo racconto "Gilda salì sul motorino", la storia di una portalettere ormai non più giovane con i suoi vent'anni di servizio ("Gilda non si riteneva particolarmente bella, eppure da tempo si era accorta che il suo volto minuto ed i suoi capelli rossi stimolavano l'interesse maschile"), il consueto "giro" in motorino tra le vie della sua città e l'incontro-scontro casuale con un ragazzo e le sue difficoltà fisiche, per il quale tutto sommato... "il portalettere... proprio un bel mestiere!"
I quattro i racconti sono liberamente accessibili in formato PDF sul sito della SLP-Cisl.
I vostri commenti
Questo articolo non ha commenti.