Apre domani a Roma, in via Cristoforo Colombo n.586, "Poste Bimbi" il primo asilo nido aziendale di Poste Italiane.
All'inaugurazione (h. 10:30) parteciparanno il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, il Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni e naturalmente, a fare gli onori di casa, l'Amministratore Delegato di Poste, Massimo Sarmi.
Si tratta della prima esperienza del genere da parte del maggiore operatore postale italiano: una struttura con ampi spazi, sia interni che esterni, realizzata per accogliere bambini (figli dei dipendenti postali romani) con etĂ compresa tra i 3 mesi e i 3 anni.
Dotata di infrastrutture all'avanguardia, priva di barriere architettoniche e utilizzabili anche da soggetti ipovedenti attraverso l'impiego di percorsi guidati e mappe tattili, il nuovo asilo di Poste ha usufruito di un contribuito (250.000 euro) erogato dal Comune di Roma nell'ambito di un bando rivolto ad aziende pubbliche e private che realizzano nidi al proprio interno.
Si tratta, dicono da Poste Italiane, della prima tappa di un progetto pilota che raggiungerà presto anche altre regioni, il cui obiettivo finale è quello di offrire "un concreto sostegno alla famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative, attraverso un servizio flessibile e di qualità inserito nei ritmi di lavoro dell’Azienda".
All'inaugurazione (h. 10:30) parteciparanno il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, il Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni e naturalmente, a fare gli onori di casa, l'Amministratore Delegato di Poste, Massimo Sarmi.
Si tratta della prima esperienza del genere da parte del maggiore operatore postale italiano: una struttura con ampi spazi, sia interni che esterni, realizzata per accogliere bambini (figli dei dipendenti postali romani) con etĂ compresa tra i 3 mesi e i 3 anni.
Dotata di infrastrutture all'avanguardia, priva di barriere architettoniche e utilizzabili anche da soggetti ipovedenti attraverso l'impiego di percorsi guidati e mappe tattili, il nuovo asilo di Poste ha usufruito di un contribuito (250.000 euro) erogato dal Comune di Roma nell'ambito di un bando rivolto ad aziende pubbliche e private che realizzano nidi al proprio interno.
Si tratta, dicono da Poste Italiane, della prima tappa di un progetto pilota che raggiungerà presto anche altre regioni, il cui obiettivo finale è quello di offrire "un concreto sostegno alla famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative, attraverso un servizio flessibile e di qualità inserito nei ritmi di lavoro dell’Azienda".
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