Ancora una rassegna di storia postale in mostra al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Trieste.
Si inaugura, infatti, giovedì 26 febbraio alle ore 11.00 la Sesta Collettiva dell'Associazione di Storia Postale del Friuli e della Venezia Giulia, un evento dai contenuti inediti ed interessanti curato dalla dottoressa Chiara Simon (responsabile del Museo triestino) in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e i Civici Musei di Storia ed Arte del comune di Trieste, in cui vengono presentati nuovi itinerari storici accompagnati da documenti e materiali postali che contribuiscono a integrare l’articolata e vasta mostra composta da quattordici collezioni assemblate da altrettanti professionisti della ricerca postale e filatelic del Friuli - Venezia Giulia.
Tra le collezioni presentate, spicca il lavoro di ricerca realizzato da Alessandro Piani sulla prima carta di corrispondenza d’Austria e del mondo emessa nel 1869, autentica antenata della moderna e ben nota cartolina postale. Quindi "L’imprenditoria triestina nelle affrancature meccaniche”, di Sergio Visintini, un viaggio all’interno della comunicazione espressa da aziende e opifici del capoluogo regionale, a dimostrazione di come i documenti postali possano aiutare a ricordare e a ricostruire un mondo economico di cui oggi le dinamiche commerciali appaiono ben diverse e costruite con altri mezzi.
Michele Amorosi si è dedicato alla raccolta di materiali postali che documentano l’opera e il lavoro delle Forze Armate italiane in missione di pace. La sintesi è una collezione di lettere e missive provenienti da svariate località dove l’Esercito Italiano ha garantito il proprio contributo, dall’Iraq alla Corea, dai Balcani al Libano. Il prof. Veselko Gustin, da Lubiana, affronta le vicende storiche del campo di concentramento di Gonars, dove il regime Fascista deportò cittadini di etnia slovena. Più tecnico ma non meno interessante il contributo di Pierantonio Viotto, che presenta un lavoro dedicato ai timbri postali utilizzati nella provincia di Pordenone dalle origini al giugno del 1946, una ricerca che avrà sicuramente seguito per il periodo successivo.
Tutte le collezioni hanno un piglio decisamente didattico, potendo così rappresentare un validissimo strumento educativo per i più piccoli e non solo un patrimonio storico postale apprezzabile solo da appassionati collezionisti.
Ecco tutte le collezioni in mostra al Museo Postale di Trieste:
Michele Amorosi
Forze armate italiane in missione di pace
Corrado Carli
Trieste asburgica : rispedizioni
Giovanni Delera
Pasian Schiavonesco - Basigliano
Luigi De Paulis
1944 - 1947 scarseggiando i segnatasse
Enzo Giaquinto
Italia al lavoro: uso dei francobolli singoli
Veselko Guštin
Gonars: un campo di concentramento
Branko Morencic
Annulli austriaci nelle poste slovene in provincia di Trieste ed Istria
Alessandro Piani
La prima Carta di Corrispondenza d’Austria e del mondo emessa nel 1869
Oscar Piccini
Monfalcone: la sovranità austriaca 1814 - 1850
Mario Pirera
Franchigia Postale di Pordenone
Salvatore Quinto
Lloyd Triestino
Pierpaolo Rupena
Affrancature multiple sulle emissioni 1863 - 1863/64
Pierantonio Viotto
Timbri postali della provincia di Pordenone dalle origini al giugno 1946
Sergio Visintini
L’imprenditoria triestina nelle affrancature meccaniche
La mostra sarà visitabile fino al 1° aprile 2009 ogni giorno dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00, la domenica dalle 10.00 alle 12.00 grazie all’impegno dei volontari dell’associazione Cittàviva. Per informazioni sulla rassegna e sul Museo, il telefono è lo 040/6764294, l’email musepostaletrieste@posteitaliane.it
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